Il test amplia ulteriormente l’analisi delle varianti del DNA implicate nel metabolismo individuale degli alimenti. Questo consente di delineare un quadro ancora più preciso ed articolato del personale rapporto col cibo ed il benessere.
Perché un alimento che fa bene ad una persona, può non avere effetto o addirittura può far male ad un’altra? Il motivo è semplice, esistono delle diversità genetiche tra ognuno di noi e per questo è necessario, non tanto cercare regole nutrizionali generali, uguali per tutti, ma individuare il tipo di alimentazione che più si adatta alle caratteristiche costituzionali e genetiche individuali.
Il cibo che mangiamo non deve più essere visto soltanto come una fonte di calorie, ma come un modulatore della salute in quanto capace di interagire con i vari processi metabolici e per questo in grado di aumentare il rischio di malattia oppure di aprirci le porte alla salute.
A cosa serve il test?
Analizzando una serie di varianti del DNA correlate ad importanti processi metabolici, Nutrigen Total permette di impostare un programma nutrizionale, nutraceutico e di correzione dello stile di vita personalizzato in base alle personali caratteristiche del DNA.
Che cosa analizza?
Il test ha permesso di ampliare gli ambiti di analisi che si possono suddividere in aree, all’interno delle quali vengono approfonditi alcuni aspetti:
- salute (colesterolo HDL e LDL, detossificazione, infiammazione, istamina metilazione, ritenzione idrica, insulino-resistenza, stress ossidativo, trigliceridi)
- metabolismo dei nutrienti (alcool, caffeina, calcio, ferro, nichel, omega 3, omega 6, sale, selenio, vitamine A, B12, C, D, E, K e zinco)
- intolleranze genetiche (predisposizione alla celiachia, intolleranza al lattosio, fucosilazione)
- appetito e controllo del peso (grelina, leptina, macronutrienti e BMI)
Come si effettua il test?
Tramite un semplice e indolore prelievo di mucosa buccale, effettuato con il semplice sfregamento di un tampone sui lati interni delle guance.