I grassi non sono tutti cattivi: certo, sono indispensabili come riserva energetica, ma il loro ruolo riveste tutto un insieme di funzioni utili per la vita sana. Ma devono essere presenti nel nostro organismo in maniera equilibrata e bilanciata nelle loro vaire classi (satur, monoinsaturi, polinsaturi, e tra questi ultimi i prezioni Omega3 ed Omega6) L’analisi lipidomica, estremamente innovativa, rileva tutti e 19 i principali acidi grassi che costituiscono la membrana delle nostre cellule, a partire da quelli contenuti nella membrana dei globuli rossi: un eventuale disequilibrio è alla base dell’infiammazione sub-clinica, un’infiammazione latente non diagnosticabile secondo i criteri classici, che sostiene la maggior parte dei fenomeni di degenerazione ed invecchiamento cellulari.

Che cosa analizza?

Svolta in collaborazione con l’Università di Modena e Reggio Emilia, fornisce un quadro preciso dello stato di incorporazione di 19 acidi grassi nella membrana dei globuli rossi, esprimendo rapporti utili per la prevenzione del rischio cardiovascolare, dell’infiammazione latente e dell’anti-aging. Il referto reca ben 6 rapporti fra acidi grassi, molto utili per definire con grande precisione sia livelli di rischio che protocolli di nutrizione ed integrazione personalizzati.

A chi serve?

A tutte le persone che vogliono verificare l’esistenza di un’infiammazione silente. 

L’analisi è utile in tutte le fasi della vita:

• per rilevare il rischio cardiovascolare, perchè esprime dei rapporti riconosciuti dalla comunità scientifica come altamente predittivi dell’effettiva esposizione al rischio di infarto, ictus, demenza senile etc. superando di gran lunga le classiche analisi di prima istanza.


• per rilevare i presupposti funzionali di un’infiammazione silente


• per donne in dolce attesa, perché il giusto rapporto fra omega3 e omega 6 riduce la probabilità di parti pre-termine e l’insorgenza della depressione post-partum e migliora la formazione del cervello e degli occhi del feto 


• per ragazzi ed adolescenti, perchè l’equilibrio tra acidi grassi influisce sulle funzioni cognitive, quali apprendimento e concentrazione, ed ottimizzando le funzioni visive 


• per gli sportivi, per migliorare l’efficienza del sistema cardiovascolare durante lo sforzo fisico, perchè il bilancio energetico dei grassi è fondamentale nell’ottimizzare le performance, nonchè per personalizzare l’integrazione di Omega3 che è utile nel controllo dell’infiammazione, il recupero post-prestazione e post-traumatico, influenzano positivamente il metabolismo muscolare contrastando l’azione del cortisolo.


• per i soggetti over 50, per la prevenzione dell’invecchiamento cutaneo, neuro-vegetativo e di degenerazione maculare.

Come si effettua il test:
Con un semplice autoprelievo di poche gocce di sangue, ottenute dal polpastrello grazie all’utilizzo di un pungidito. Non è necessario il digiuno né la raccolta del campione al primo mattino.