L’importanza dell’intestino nel mantenimento della salute individuale è dimostrata dal crescente numero di ricerche e pubblicazioni scientifiche che indagano sul complesso equilibrio fra nutrienti, microbiota intestinale (flora batterica intestinale) e variabilità genetica individuale e su come la loro interazione influisca sul suo corretto funzionamento.
Diarrea, gonfiore addominale, meteorismo, stitichezza, disbiosi, colon irritabile, sono solo alcune delle manifestazioni cliniche di un cattivo funzionamento dell’intestino, che possono influenzare lo stato di salute generale compromettendo il corretto funzionamento del sistema immunitario.
Comprendere la propria costituzione individuale consente di personalizzare alimentazione e stile di vita in modo da riequilibrare i processi intestinali in relazione alla propria individualità genetica. Il test analizza varianti del DNA che modulano l’intolleranza a nutrienti comunemente presenti nella nostra dieta e possono determinare lo sviluppo di disturbi e patologie in grado di compromettere il corretto funzionamento dell’intestino.
A cosa serve il test?
DNA GASTRO EXPLORER consente di individuare eventuali compromissioni (geneticamente determinate) della funzionalità intestinale e di apportare i correttivi nutrizionali e di stile di vita necessari per il riequilibrio funzionale dell’intestino.
Che cosa analizza?
• intolleranza lattosio;
• predisposizione genetica alla malattia celiaca;
• attività di fucosilazione, cioè la capacità del nostro intestino di produrre un enzima (chiamato galattoside 2-alfa-L-fucosiltransferasi 2), fondamentale per il corretto sviluppo del microbiota intestinale.
Come si effettua il test?
Tramite un semplice e indolore prelievo di mucosa buccale, effettuato con il semplice sfregamento di un tampone sui lati interni delle guance.